lunedì 5 ottobre 2015

Misure Dimensionali

Nelle post che seguono verrà data una breve presentazione delle misure dimensionali e degli strumenti normalmente in uso presso le aziende ed i laboratori.I principali e più comuni strumenti e campioni di lunghezza sono presentati in termini di descrizione dell’uso e finalità, cenni sulla taratura, normativa applicabile e problematiche d’uso.

sabato 15 agosto 2015

Controllo Visivo

L’esame visivo (VT) è un metodo di controllo non distruttivo e tradizionalmente si usa distinguere tra:
  • esame diretto —> effettuato per esami visivi locali qualora l’accesso sia sufficiente a disporre l’occhio entro i 600 mm dalla superficie da sottoporre a prova e con un angolo di visione non minore di 30° rispetto alla superficie da sottoporre a prova. Possono essere utilizzati specchi e supporti quali lenti di ingrandimento, endoscopio e fibre ottiche in ausilio alla prova.
  • esame remoto —> Può sostituire quello diretto qualora quest’ultimo non possa essere eseguito. Per l’esame visivo remoto si utilizzano mezzi visivi ausiliari come endoscopi a fibre ottiche, abbinati a macchine fotografiche o altri strumenti adeguati.
Si usa inoltre distinguere tra attrezzature per:
  • ispezione visiva
  • misura dimensionale
  • endoscopia
  • profilometria
I riferimenti normativi del metodo visivo sono
  • UNI EN 13018: Prove non distruttive – Esame visivo – Principi generali.
  • UNI EN 13927: Non destructive testing – Visual testing – Equipment
  • UNI EN 12454: Fonderia – Esame visivo delle discontinuità superficiali – Getti di acciaio colati in sabbia
  • UNI EN ISO 5817: Saldatura – Giunti saldati per fusione di acciaio, nichel, titanio e le loro leghe (esclusa la saldatura a fascio di energia) – Livelli di qualità delle imperfezioni.

martedì 5 maggio 2015

Glossario di Metallurgia "B-C"

  • BAINITE. Costituente strutturale formato da cementite aciculare in una matrice ferritica, con una durezza compresa fra 30 e 55 HRC. 
  • BONIFICA. Trattamento termico costituito dalla sequenza di tempra seguita da rinvenimento. CALORE LATENTE. Energia termica assorbita o rilasciata quando una sostanza è sottoposta ad un cambiamento di fase.
  • CARBONIO LIBERO. Indica la frazione di carbonio in un acciaio oppure in una ghisa presente sotto forma di grafite.  
  • CARBONIO TOTALE. Ammontare complessivo del carbonio in una lega a matrice ferrosa, costituito dalla sommatoria del carbonio libero e del carbonio legato. 

venerdì 1 maggio 2015

Glossario di Metallurgia "A"

  • ACCIAIO AL CARBONIO. Acciaio costituito essenzialmente da ferro e carbonio senza altri elementi intenzionalmente aggiunti. 
  • ADDOLCIMENTO PER INVECCHIAMENTO. Spontanea diminuzione di resistenza e di durezza che avviene a temperatura ambiente in alcune leghe incrudite, specialmente a base di alluminio
  • ATMOSFERA. Ambiente gassoso nel quale il metallo da trattare è riscaldato per il processo. Atmosfere particolari sono utilizzate per proteggere la superficie del metallo o per modificare l’attività chimica degli elementi sulla superficie, in modo da aggiungere o rimuovere carbonio, azoto, idrogeno, e per aggiungere alcuni elementi quali cromo, silicio etc

giovedì 30 aprile 2015

Normative settore aeronautico

Nel seguente elenco delle norme utilizzate nel Settore Aeronautico ed Aerospaziale accanto ai titoli originali in lingua inglese è stato inserito un sintetico richiamo in italiano all’argomento trattato. Limitato il numero delle norme di prodotto in quanto vengono applicate in genere norme proprietarie del singolo Prime Contractor che spesso riguardano la fabbricazione del prodotto con NDT e relativi standard di accettazione in un solo singolo paragrafo o in appendice.

giovedì 12 marzo 2015

Elenco normative sui controlli non distruttivi

RADIOGRAFIA
Norme di metodo
  • UNI EN 444:1995  Prove non distruttive - Principi generali per l’esame radiografico di materiali metallici mediante raggi X e gamma
  • UNI EN 462-1:1995  Prove non distruttive - Qualità dell’immagine delle radiografie - Parte 1: Indicatori della qualità dell’immagine (tipo a fili) - Determinazione del valore della qualità dell’immagine
  • UNI EN 462-2:1995  Prove non distruttive - Qualità dell’immagine delle radiografie - Parte 2: Indicatori della qualità dell’immagine (tipo a gradini ed a fori) - Determinazione del valore della qualità dell’immagine

venerdì 20 febbraio 2015

Magnetoscopia con particelle magnetiche

Questo metodo è impiegato per rilevare difetti superficiali e sub-superficiali soltanto in particolari di materiali ferromagnetici.
Esso è basato sulla generazione di un campo magnetico disperso in corrispondenza del difetto, capace di attirare e trattenere delle particelle magnetiche molto fini e per questo occorre che nel pezzo la magnetizzazione abbia direzione circa trasversale alla traccia del difetto.
Le polveri magnetiche possono essere prodotte in vari modi:

giovedì 5 febbraio 2015

Liquidi penetranti

Il metodo dei Liquidi penetranti è impiegato per rilevare cricche o, più genericamente, difetti affioranti alla superficie ed è basato sulle proprietà "bagnanti" ovvero sul potere di penetrazione capillare di un liquido a bassa tensione superficiale.

Vengono classificati in:

martedì 20 gennaio 2015

Definizioni

DISCONTINUITÀ
Qualsiasi interruzione di natura fisica, chimica metallurgica della struttura di una parte; una discontinuità può essere intenzionale o non intenzionale (accidentale)  

DISCONTINUITÀ INTENZIONALE   
Quando è dovuta a requisiti di costruzione (es. due parti accoppiate in interferenza)

DISCONTINUITÀ NON INTENZIONALE   
Quando è accidentale in costruzione o dovuta al servizio /es. porosità in fusioni, cricca di fatica)

sabato 3 gennaio 2015

Cenni sui controlli non distruttivi

I CND "Controlli non distruttivi" sono considerati essere parte della scienza dei materiali. Essi  hanno la caratteristica di fornire informazioni sull'integrità o sulla idoneità o meno del componente, senza alterare il particolare in esame.

I mezzi fisici di indagine più comunemente usati sono: